Ayrton… per sempre nel cuore

“Ci sono ricordi destinati a segnare una vita: momenti che si imprimono nella mente di tutti e non vengono più scalfiti dal tempo.

La morte di Ayrton Senna quell’1 maggio 1994 a Imola è uno di quei ricordi destinati a rimanere immutati nelle menti di chi ha avuto a che fare con il mondo dei motori.”

Così inizia la pubblicazione intitolata ‘Ayrton… per sempre nel cuore’ che Carlo Ametrano, presidente del fan club di Castellamare di Stabia, ha dedicato al grande campione brasiliano nel 2015.

Un omaggio che raccoglie ricordi personali dell’autore appassionato di motori e grande tifoso del pilota paulista, arricchito da immagini che ripercorrono la carriera motoristica di Ayrton Senna.

Poche pagine da cui però traspare una grande passione per quel mondo dei motori che oggi è molto diverso da allora:

“Non si può negare che l’automobilismo moderno sia molto diverso da quello cosiddetto eroico degli inizi.

Allora la morte stava dietro ogni curva, a fianco di ogni pilota.

Col passare del tempo, con il cambiare della tecnologia, questo evento si è allontanato.

Il pilota è diventato una sorta di cavaliere immortale, intoccabile […] circondato da quell’aura che separa l’essere normale dal campione.”

Ametrano ci ricorda che era una formula uno molto diversa, con sorpassi audaci, grandi rimonte, manovre spettacolari impossibili con le auto e i regolamenti attuali.

Una formula uno fatta di emozioni impresse nei ricordi di chi ha vissuto quei momenti e oggi rimpiange uno sport che è stato sacrificato agli ideali del profitto.

Michele Castelletti